FABRIZIO E CARLA PLESSI
AT HOME, 31.03.21
Fabrizio e Carla Plessi, artista di fama internazionale lui, operatrice culturale lei, abitano in un palazzo veneziano del ‘400. La sala centrale della casa, straordinaria per dimensioni e luminosissima per via della doppia esposizione alle estremità, collega tra loro lo studio, la cucina, gli spazi privati della zona notte. Il silenzio assoluto è interrotto dall’audio della video installazione Splashes 2019, unica opera presente dell’artista, che convive in uno spazio bianco e rarefatto con sculture e arredi di epoche e provenienze diverse.
Figura dominante della sala una statua in legno del ‘400 cinese, circondata da un‘enorme pianta di ficus benjamin, fronteggiata sul lato opposto da un pianoforte a coda Steinway.
“Venezia è un luogo unico, dove convivono la semplicità della vita di quartiere e la vivacità tipica di una capitale artistica internazionale.”
“La nostra casa si è rivelata fondamentale anche per il nostro lavoro; qui abbiamo trovato la concentrazione ideale per nuove idee e progetti.”
Quanto il legame di Fabrizio e Carla con la città di Venezia sia profondo lo confermano i progetti sviluppati nel corso dell’anno. Risale a settembre 2020 l’installazione video di Fabrizio L’Età dell’Oro, sulla facciata del museo Correr in Piazza San Marco, realizzata con il sostegno di Dior. Nello stesso periodo Carla ha concepito un'iniziativa che coniuga moda e sostenibilità, attraverso l’utilizzo di materiali riciclati e il coinvolgimento di cooperative sociali attive in città.
“Abito a Venezia da quando mi iscrissi al liceo artistico all’età di 14 anni e, nonostante i continui viaggi intorno al mondo e i lunghi periodi a Milano e a Parigi, è dove io e Carla ci sentiamo davvero a casa. Un luogo unico, in cui convivono la semplicità della vita di quartiere e la vivacità tipica di una capitale artistica internazionale.”
La cucina, probabilmente unico arredo contemporaneo della casa, è Italia, il primo progetto di Antonio Citterio per Arclinea, del 1988. Una quinta in legno fa da filtro tra la zona operativa e il tavolo conviviale.
“La cucina per noi è un ambiente importante, il nucleo attorno al quale ruota gran parte della nostra quotidianità: a Carla piace cucinare e avere il tavolo adiacente all’area di lavoro ci consente di passare più tempo insieme. È uno spazio versatile, intimo e famigliare, che allo stesso tempo condividiamo volentieri con gli ospiti; un luogo speciale dove spesso la mattina mi soffermo a leggere e a pensare”.
Sullo sfondo una boiserie con mensole è in rovere scuro, su cui trova spazio una collezione di bottiglie di vino con etichette firmate da Fabrizio. La finitura scelta per le mensole e la boiserie è il rovere scuro mentre per le basi e i piani di lavoro si è preferito l’acciaio, materiale neutro e funzionale per eccellenza.
“La nostra è una casa con forti radici storiche: le pavimentazioni in seminato veneziano, le porte in legno intarsiato, i soffitti a travi in legno o affrescati. A tutto questo ci piace associare la modernità della cucina, la semplicità del bianco delle pareti, la luminosità che ne deriva“.
“La cucina per noi è un ambiente importante, il nucleo intorno al quale ruota gran parte della nostra quotidianità.”